martedì 10 maggio 2011

10 Maggio 2011

Dopo una solita mattina di pulizie casalinghe, nel pomeriggio sono uscita a farmi una lunghissima pedalata in bici. Ho preso la strada del centro e ho girato in lungo e in largo le varie ruette, guardando le vetrine dei negozi e i bar super affollati. Ho scoperto nuovi posti in cui non ero mai stata e mi sono fermata anche a fare una passeggiata all'Emma Passage, un centro commerciale.
Poi ho deciso di entrare in biblioteca. Non avevo mai visto così tanti libri tutti insieme! La biblioteca si sviluppa su tre piani, si entra tramite una porta scorrevole automatizzata, all'ingresso si trova lo sportello informativo con due addette e alcuni computers dove consultare l'archivio dei libri a disposizione, poi c'è uno spazio riservato alle esposizioni dove c'era una mostra d'arte e un area vastissima dedicata ai bambini, con delle sedie buffissime per sedersi e leggere qualche favola. Al lato ci si ritrova nell'area quotidiani e riviste, dove c'è veramente di tutto, ho trovato persino burda con i cartamodelli del mese! Su un lungo tavolino un gruppo si anziani chiacchieravano leggendo il giornale, mentre un uomo stava leggendo su una delle tante stazioni computerizzate un ebook. Salgo al secondo piano e mi ritrovo in mezzo agli scaffali ordinati di libri scinetifici, letterari, informatici, fumetti e persino spartiti musicali. A disposizione di tutti ci sono wii, xbox 360 e playstation, e una poltrona con casse integrate per ascoltare musica. Una sezione apposita infatti raccoglie cd musicali e dvd! In rigoroso silenzio molti ragazzi erano seduti sui tavoli a leggere o lavorare con i computers. E non è finita qui! Un area speciale è riservata agli studenti: divisa dal resto del piano, ci sono molti più banchi e computer e addirittura mi pare di aver visto delle cabine audio-linguistiche..
Al terzo piano invece non sono salita, perchè sono ospitate delle sale dove periodicamente vengono organizzati workshop, letture di gruppo e corsi vari. C'è anche un bar!

Dopo tutte queste emozioni mi era venuta fame, così mi decido a provare i famosi kipcorn che da mesi Stefano mi consiglia di provare. Sono una specie di crocchetta di pollo, soltanto dalla forma allungata tipo ghiacciolo. Mi reco quindi al primo distributore/fornetto che trovo per strada e ne compro uno. E' veramente buono! Ci stava proprio come spuntino!

Purtroppo si erano fatte ormai le cinque, e già cinque minuti prima dei rintocchi delle campane le strade si fanno sempre più deserte e i negozianti abbassano le saracinesche dei loro negozi (che, particolarità, si trovano all'interno della vetrina e non fuori, in modo che gli oggetti esposti siano sempre in bella vista).
Prendo così la strada più lunga in quanto avevo ancora voglia di esplorare e arrivo al lidl, dove compro soltanto alcune dimenticanze del giorno prima.
Sono arrivata a casa 10 minuti prima del ritorno di Stefano, ma quando apre la porta di casa mi trova già intenta a preparare la cena; fatto sta che alle 8 avevamo già finito di mangiare... Ci stiamo forse adattando al nuovo ambiente?

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