giovedì 5 maggio 2011

5 Maggio 2011

Questo giovedì parte all'insegna delle pulizie di casa!
Appena Stefano è uscito per andare al lavoro mi sono data da fare per pulire la cucina, il bagno, fare il bucato e passare lo straccio in terra.
Fare i panni in Olanda è una vera pacchia, perché con il vento che si ritrovano non si fa in tempo a stendere il bucato in balcone che già è ora di ripiegarlo e portarlo in casa!
Il pomeriggio l'ho praticamente passato in terrazzo a sistemare i freni della nuova bici, dopo una dura battaglia sembra che ne sia uscita vittoriosa e al ritorno da lavoro di Stefano ero già pronta sul portone di casa per andare a farci un giro in centro.
Arrivati in piazza decidiamo di provare il parcheggio coperto esclusivamente per biciclette; si scende tramite un tappeto mobile al piano inferiore, dove due impiegati controllano le bici in entrata e in uscita. Per evitare furti, alle biciclette vengono assegnati dei tagliandini con dei codici, e per riprenderla quindi è necessario avere il biglietto con il numero combaciante a quello della bici.
Tutto questo è ovviamente gratis, e non solo! Ci hanno consegnato una cartolina dove se si collezionano 5 timbri per ogni volta che si usufruisce del parcheggio, ci sono degli sconti nei negozi convenzionati!
Essendo giorno di apertura fino alle 9 dei negozi, ne abbiamo approfittato per girare 3-4 negozi del centro e comprare alcune cose che mancavano per la casa, oltre ovviamente alla spesa.
Ho comprato le borse per la bicicletta da mettere dietro al portapacchi, così ora potrò andare a fare compere senza preoccuparmi del peso delle borsette.
Abbiamo anche giocherellato con il nuovo Ipad2
In Olanda ci sono milioni di modi per poter portare carichi sulla propria bici, dal portapacchi a cui vengono attaccati elastici, borse e cestini, a cassette simili a quelle della frutta che si montano sul manubrio, fino ad arrivare ai veri e propri carrettini che si agganciano dietro alla bici per le cose + ingombranti. Esistono anche delle biciclette speciali che hanno un carretto integrato davanti, ma costano un bel po'!
Comunque di sicuro le opzioni non mancano e la scelta è molto variegata.
Prima di andare a dormire ho preparato delle polpettine di carne per Stefano da far portare il giorno dopo al lavoro. Durante la pausa pranzo di solito mangia frutta o compra qualche cotoletta precotta, allora ho pensato che sarebbe stato carino fargli portare il pranzo da casa. Domani l'ardua sentenza sulle polpette!

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