sabato 14 maggio 2011

14 Maggio 2011

Sabato 14 Maggio, compleanno di Stefano. Quest'anno niente festa a sorpresa, ma per cominciare la giornata nel modo giusto i pancake sono proprio quello che ci vuole!
Da 14 Maggio 2011

Dopo aver fatto colazione, ci prepariamo per partire finalmente alla volta di Breda! Secondo i miei piani avremmo dovuto visitarla il primo sabato, subito dopo essere arrivata dall'Italia, ma poi tra una scusa e un altra il mio programma come al solito è saltato e quindi eccoci a spendere l'ultimo sabato a disposizione per fare la prima cosa della lista.
Per posta è arrivato persino un biglietto d'auguri da parte dell'azienda dove lavora Stefano, tutto decorato e con gli auguri scritti a penna firmati "l'azienda e il suo staff". Una cosa molto carina!
Siamo partiti verso l'una, fermandoci ad ordinare dei kipcorn per fare pranzo, poi abbiamo preso il treno ripiegando le nostre bici e salendo sul vagone riservato. Il treno era uno di quelli fashion con il display che indicava la stazione, il percorso, la velocità e il tempo di percorrenza.
Da 14 Maggio 2011

Dopo nemmeno un quarto d'ora arriviamo alla nostra fermata.
Dalla stazione di Breda ci dirigiamo subito al centro informazioni dove ci facciamo dare una guida. Avevo già tutti i posti segnati come al solito, ma per sicurezza sempre meglio controllare su un supporto ufficiale, e poi ormai mi piace collezionare guide turistiche!
Da 14 Maggio 2011
La prima tappa è stata l'enorme parco che si profilava all'orizzonte; Subito dopo attraversato il ponte sopra il fiume dove decine di barche e canoe navigavano, lo sguardo si perde in una distesa verde. Poi l'attenzione viene catturata da un guizzo altissimo di una fontana che si trova al centro del parco, in mezzo ad un laghetto dove nuotavano dei cuccioli di anatra.
Da 14 Maggio 2011
Ci sediamo su una delle sdraio fatte di cemento ma ricoperte con erba sintetica che dava una sensazione di immersione nella natura completa. Il sole picchiava forte esattamente nella nostra direzione e li, insieme ad altri gruppi che si erano accampati per dei picnic, abbiamo fatto anche noi pranzo. Ci siamo goduti per un po' la bella giornata sdraiati lì, mentre sfogliavo la guida che avevo preso e definivo i dettagli della giornata.
Da 14 Maggio 2011

Poi abbiamo ripreso le bici e siamo andati a vedere il castello che si trovava esattamente a fianco del parco. Il castello è abbastanza moderno, infatti è usato ancora come caserma militare, e intorno ha un fossato con l'acqua dove erano cresciute milioni di piante acquatiche.
Da 14 Maggio 2011
Tutto ad un tratto, mentre eravamo impegnati a fare le foto, un botto fortissimo ci spaventa e ci guardiamo in giro per capire da dove fosse venuto. Non ci abbiamo messo molto a notare i militari con le armi in mano in fondo alla via mentre si nascondevano tra gli alberi e strisciavano per terra. Velocemente riprendiamo le bici a corriamo più vicino al luogo dove stava avvenendo una dimostrazione di battaglia. Sembrava di star guardando uno scenario di Ghost Recon!

Terminata la dimostrazione, siamo tornati al nostro itinerario prestabilito: chiudendo tutto alle 17:00, era necessario innanzi tutto andare al museo di Graphic Design.
Da 14 Maggio 2011
Unico nel suo genere in europa, il museo di graphic design è stato veramente uno spasso per noi! E' stata molto divertente la parte interattiva dove con il concorso design yourself si poteva disegnare e progettare una copertina di una rivista con degli oggetti sparsi per tutta la sala, interessantissima la parte del web design dove veniva mostrata anche l'evoluzione dei vari template, mi è piaciuto moltissimo l'orologio digitale dove una silhouette pennellava di minuto in minuto i numeri dell'orario corrispondente, e poi l'interazione con vari computer che mostravano l'evoluzione dei programmi e degli effetti grafici, il video che racchiudeva più di 2000 marchi e loghi che hanno segnato la storia, e anche il capotto più costoso del mondo, fatto di etichette di tutte le marche di vestiti, di cui purtroppo non ricordo il nome dell'artista ma mi è piaciuto il concetto di protesta verso il consumismo. E' stata interessante anche la sezione dedicata al vero/falso, con tante tesserine che trattavano di diversi temi dell'attualità. Il museo ha anche un piano sotterraneo dove erano allestite due mostre, una sull'evoluzione centenaria della grafica olandese, una sul ruolo della donna nella pubblicità e in generale della grafica. Sono stata davvero molto soddisfatta di averlo visitato, peccato che siamo stati due ore li dentro e si erano fatte già le cinque, avremmo voluto spassarci ancora di più all'interno di quel museo!
Comunque, visto che i nostri impegni urgenti erano finiti, ci siamo diretti verso il centro per una passeggiata esplorativa.
Da 14 Maggio 2011
Sul fiume che costeggia tutto il centro come ho accennato prima c'erano molte persone in barca. Infatti, è possibile affittare canoe per due persone o fare un giro su di una barca andando al piccolo molo che si trova vicino il castello. Anche noi eravamo curiosi di provare ma vista l'attrezzatura elettronica che ci portavamo dietro non abbiamo voluto rischiare, rimandando ad un altra volta la gita sul fiume!
Da 14 Maggio 2011
La Grote Kerk si chiama così proprio perché è veramente grote! (vuol dire grande) E' enorme e si trova vicino alla piazza centrale chiamata anch'essa grote markt e piena di tavolini dei bar dove la gente stava prendendo l'aperitivo.
Da 14 Maggio 2011
Si dice che la grande chiesa sia visibile da ogni punto di Breda. Volevamo entrare a dare una sbirciatina dentro ma essendo le cinque anche la chiesa stava chiudendo e il custode ci ha cacciato via in malo modo dicendo di tornare la mattina dopo. Bah!
Passiamo allora alle cose interessanti: il centro cittadino è pieno di negozi dark/metallari! Siamo entrati in uno dove c'era un atmosfera tenebra, con tanto di musica di sottofondo e manichini appesi ai muri. Fighissimo! Un altro che abbiamo incontrato per la strada purtroppo aveva già chiuso, ma torneremo sicuramente a fare shopping un giorno!
Dopo aver girato più o meno tutto il centro, che in generale sono tutti piccoli in quanto le città si sono sviluppate più recentemente occupando le periferie e allargandosi a macchia d'olio, Stefano comincia ad avvertire un certo languorino. Si ferma così in una gelateria. Qui non vanno di moda i coni con due, tre gusti, ma le palline. Ad ogni pallina di gelato corrisponde un euro. Se vuoi te gusti di gelato quindi, indipendentemente dalla grandezza del cono, spendi 3 euro. Per me è un furto, ma Stefano sostiene che avrebbe comunque preso il gelato da 3 euro in Italia e quindi il prezzo non cambia. Secondo me anche se ti danno 3 palline il gelato è comunque più piccolo di una cialda da 3 euro Italiana, ma vabbè, è così e basta.
Tornando verso la stazione siamo ripassati per il parco dove avevamo pranzato e ci siamo fermati ad ascoltare una musicista davvero niente male che cantava e suonava la chitarra.

Ho notato solo allora che nella sezione dedicata ai giochi per bambini c'era anche la vasca con la sabbia per fare i castelli e una mega casona con uno scivolo. Peccato che era pieno di gente, avremmo tanto voluto scalarla anche noi ma non ci sembrava il caso di cacciare i bambini che si divertivano li! Mentre eravamo li ad ascoltare la musica, arriva un gruppo di galline seguite più indietro da un gallo che tentava di richiamarle all'ordine senza successo. Aspettate...delle galline in un parco pubblico?!?! Libere di scorrazzare!?!? Eppure erano lì, e si avvicinavano a chiunque passasse loro vicino per tentare di racimolare qualche mollichina di pane.
Tornati a Tilburg andiamo al supermercato per comprare da mangiare e prima ancora delle 8 eravamo a casa a cenare. Queste sono le giornate che mi piacciono!

1 commento:

  1. ci stava pure la bici superfiga che sembrava una moto custom ;_; la voglio ;_;

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